mercoledì 28 agosto 2013

Breaking News 24 26.08.2013 - 13:23
NOTIZIARIO ASIA
# # # Cina: la metamorfosi del Made in China, Pechino delocalizza il tessile - Taccuino DA SHANGHAI
di Alberto Forchielli * Radiocor - Milano, 26 ago - ammalata di sovraproduzione, la Cina cerca la Terapia per il Settore tessile Nella delocalizzazione. Trova dunque ONU Elemento di razionalità ': trasferire la Produzione in Luoghi complessivamente piu' convenienti. DOPO Avere attratto Investimenti per tre decenni, ora SI Trova Nella situazione opposta. Le basta Avere conquistato la palma del piu 'grande Produttore ed esportatore Mondiale di Tessile e abbigliamento. E 'Un primato il Che non da' piu 'lustro e del Quale la Cina potrebbe tariffa volentieri un Menone. L'industria infatti e 'tipica dei paesi in via di Sviluppo, Il Primo gradino - Secondo la Letteratura Economica - della conversione dall'agricoltura. La Cina, nonostante la SUA peculiarita ', non ha Fatto ECCEZIONE; l'Industria Tessile e' Stata infatti Uno dei cardini del circolo virtuoso: Investimenti, Produzione di manufatti a basso Costo, esportazione, Accumulazione, e Di Nuovo Investimenti. Il paese e 'Ancora competitivo, ma non ha piu' Bisogno del tessile provengono Nel Passato. Deve anzi lottare con la permanenza di vecchi Interessi Che insistono sul prezzo venire Perno delle Esportazioni. Tuttavia la normalita 'sembra prevalere e Gli Investimenti nda PAESI LIMITROFI abbondano. Il Bangladesh, la Cambogia, il Vietnam, la Thailandia, 'la strategia globale go' le Filippine e l'Indonesia Sono Le Nuove Frontiere della Che il Governo Promuove. Le Riduzioni di Costi Sono Il Primo Motore del Cambiamento. La Cina e 'Ormai Nettamente piu' cara di paesi natura rimasti ai Margini della Globalizzazione. Il Suo Salario Medio nell'industria e 'di 170 Dollari al Mese, un Fronte di 130 in Indonesia, 50 in Vietnam e addirittura 37 in Bangladesh. I RECENTI aumenti salariali, accettati ed addirittura promossi dal Governo, Si spiegano Proprio con la necessita 'di scoraggiare Gli Investimenti - Sia Nazionali Che Stranieri - in Settori Maturi. Inoltre la delocalizzazione consente di aggirare possibi Misure di ritorsione Dai paesi industrializzati, tuffò le Esportazioni per la maggior Parte Sono Dirette. Se il 'Made in China' e 'sottoposto al vaglio tecnico-politico degli standard di Lavoro e Ambientali, Un Esame Menone Rigoroso SI applicazione Spesso ai paesi Ancora Emergenti. Le Aziende CINESI, prive Ormai del Loro Marchio d'origine, possono continuare a esportare e registrare profitti. Il Fenomeno non SI limitazione Agli Investimenti di Pechino. Molte multinazionali, SIA I Grandi Marchi Che le Aziende di Dimensioni ridotte, privilegiano il Sud-est asiatico. Prevale in Loro la convinzione Che la STABILITA 'socio-Politica SIA Ormai Garantita, il Che le Infrastrutture Siano elementari ma sufficienti, il Che la Benevolenza dei Governi permanganato generalmente assicurata. Avviare un'industria tessile e 'relativamente Semplice: sono sufficienti Macchinari, ONU Veloce addestramento degli addetti, il RISPETTO di alcune Regole Sindacali, la disponibilita' di Materie Prime. ANCHE i paesi Menone SVILUPPATI dell'Asia SI pongono dunque Come una validazione Soluzione industriale. Le Loro Tabelle dell'export registrano per Tutti Una forte ASCESA, cosi 'venire il Calcolo degli Investimenti. Sul piano contabile La Nuova Divisione del Lavoro Appare Una complessiva situazione win win, per Quei paesi, la Cina e le Aziende Che delocalizzano. Sullo sfondo permangono tuttavia Gli interrogativi Legati all'eccesso di offerta Mondiale e dell'abbattimento dei Costi, Una news ricerca Che Conduce Spesso a trascurare le piu 'elementari Misure di Sicurezza. * presidente Osservatorio Asia Red-

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