mercoledì 24 ottobre 2012
A fine anno chi vincerà la medaglia d'oro ?
Il Sole 24 ORE - Radiocor | 23/10/2012 - 20:50 |
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NOTIZIARIO ASIA
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Radiocor - Milano, 23 ott - La Cina e' diventata ufficialmente la prima destinazione degli investimenti stranieri, almeno da inizio gennaio ad oggi. Secondo i dati resi noti oggi dalla United Nations Conference on Trade and Development (Unctad), nei primi sei mesi 2012 gli investimenti stranieri verso la Cina hanno totalizzato quota 59,1 miliardi di dollari mentre quelli verso gli Stati Uniti si sono fermata a quota 57,4. E' la prima volta dal 2003 che gli Stati Uniti perdono il primo gradino della classifica. Il rapporto trimestrale della Unctad rivela inoltre che per la prima volta l'ammontare complessivo dei finanziamenti destinati verso i paesi in via di sviluppo o emergenti ha pareggiato quello investito nei paesi avanzati. I primi dati disponibili per il terzo e il quarto trimestre, ha precisato l'agenzia del Palazzo di Vetro, sembrano indicare che per l'intero 2012 gli Stati Uniti dovrebbero riuscire a mantenere la prima piazza, grazie anche alla recente acquisizione per 20 miliardi di dollari di Sprint Nextel da parte della giapponese Softbank. Ma anche se si dovesse piazzare al secondo posto, la Cina avrebbe fornito l'ennesima riprova di come siano mutate irrimediabilmente le dinamiche del commercio mondiale e in prospettiva, forse gia' a partire dal 2013, il sorpasso appare se non inevitabile almeno del tutto possibile.
Corrado Poggi cop-Y-
c.poggi@ilsole24ore.
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giovedì 18 ottobre 2012
Rapporti sul Sughero
L'UNIONE SARDA.it Stampa | Chiudi Edizione di martedì 09 ottobre 2012 - Cronaca di Tempio CALANGIANUS.
Relazioni avviate tra Operatori sugherieri, incontri ravvicinati con il mercato cinese.
Vanno avanti le relazioni tra Calangianus e la Cina per la commercializzazione dei prodotti sugherieri. Dopo qualche intoppo, i contati sono ripresi. Venerdì scorso, infatti, il consigliere comunale Ivano Bertolucci (con delega al Lavoro) e il vice sindaco di Calangianus Fabio Albieri, hanno incontrato la signora Yan Wang, rappresentante dell'associazione culturale “Sardegna Cina”.
L'incontro si è tenuto nella sala consiliare alla presenza dei rappresentanti dei consorzi sugherieri del territorio. «L'amministrazione ha voluto incontrare questi imprenditori per capire il percorso intrapreso durante questi ultimi anni, tra il Comune e gli artigiani, relativamente allo sbocco commerciale verso la Cina dei nostri operatori economici», hanno spiegato Bertolucci e Albieri.
I rappresentanti del Consorzio e la signora Yang Wang hanno illustrato agli amministratori le varie problematiche che non hanno permesso di concretizzare gli scambi commerciali tra Calangianus e il distretto cinese del vino di Peng Lai. Preso atto dei problemi e, in considerazione delle cospicue somme investite in passato, i rappresentanti del Comune hanno comunque mostrato disponibilità e apertura a collaborare con gli imprenditori per vedere se vi sono concrete possibilità di perfezionare questi scambi commerciali che aiuterebbero l'economia della capitale internazionale del sughero «È intendimento dell'amministrazione - hanno spiegato - coinvolgere anche altri importanti soggetti economici del nostro paese, poiché nel rapportarsi con la Cina vi è la necessità di sfruttare tutte le esperienze professionali presenti in modo da essere più competitivi nel mercato».
E il consigliere e il vice sindaco aggiungono ancora: «L'intera maggioranza consiliare incontrerà nuovamente, nei prossimi giorni, queste delegazioni. Crediamo in nuovi scambi con l'estero. Sarebbe un peccato disperdere il lavoro sin qui intrapreso e non mantenere vivi questi rapporti con la Cina, visto il perdurare della grave crisi che ci ha investito: non possiamo permetterci di non considerare tutte le strade percorribili». Insomma, l'Oriente e il suo vasto mercato potrebbe riaprirsi. Sebastiano Depperu
Relazioni avviate tra Operatori sugherieri, incontri ravvicinati con il mercato cinese.
Vanno avanti le relazioni tra Calangianus e la Cina per la commercializzazione dei prodotti sugherieri. Dopo qualche intoppo, i contati sono ripresi. Venerdì scorso, infatti, il consigliere comunale Ivano Bertolucci (con delega al Lavoro) e il vice sindaco di Calangianus Fabio Albieri, hanno incontrato la signora Yan Wang, rappresentante dell'associazione culturale “Sardegna Cina”.
L'incontro si è tenuto nella sala consiliare alla presenza dei rappresentanti dei consorzi sugherieri del territorio. «L'amministrazione ha voluto incontrare questi imprenditori per capire il percorso intrapreso durante questi ultimi anni, tra il Comune e gli artigiani, relativamente allo sbocco commerciale verso la Cina dei nostri operatori economici», hanno spiegato Bertolucci e Albieri.
I rappresentanti del Consorzio e la signora Yang Wang hanno illustrato agli amministratori le varie problematiche che non hanno permesso di concretizzare gli scambi commerciali tra Calangianus e il distretto cinese del vino di Peng Lai. Preso atto dei problemi e, in considerazione delle cospicue somme investite in passato, i rappresentanti del Comune hanno comunque mostrato disponibilità e apertura a collaborare con gli imprenditori per vedere se vi sono concrete possibilità di perfezionare questi scambi commerciali che aiuterebbero l'economia della capitale internazionale del sughero «È intendimento dell'amministrazione - hanno spiegato - coinvolgere anche altri importanti soggetti economici del nostro paese, poiché nel rapportarsi con la Cina vi è la necessità di sfruttare tutte le esperienze professionali presenti in modo da essere più competitivi nel mercato».
E il consigliere e il vice sindaco aggiungono ancora: «L'intera maggioranza consiliare incontrerà nuovamente, nei prossimi giorni, queste delegazioni. Crediamo in nuovi scambi con l'estero. Sarebbe un peccato disperdere il lavoro sin qui intrapreso e non mantenere vivi questi rapporti con la Cina, visto il perdurare della grave crisi che ci ha investito: non possiamo permetterci di non considerare tutte le strade percorribili». Insomma, l'Oriente e il suo vasto mercato potrebbe riaprirsi. Sebastiano Depperu
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